Inquilini: locatore denuncia vizi in Italia

Canone e aggiornamento ISTAT / accordi territoriali (con attestazione) 3 min di lettura · pubblicato 11 settembre 2025

Se sei un inquilino in Italia e il locatore segnala vizi nell’immobile, è importante sapere quali sono i tuoi diritti e come rispondere senza aggravare la situazione. Questo articolo spiega in modo semplice quando il proprietario può agire, quali obblighi di manutenzione esistono, come raccogliere prove e quando rivolgersi alle autorità o al giudice. Troverai suggerimenti pratici su comunicazioni scritte, modulistica per registrazione e aggiornamenti del canone, e come usare la documentazione per difenderti o chiedere riparazioni. Le informazioni tengono conto della normativa italiana applicabile e indicano risorse ufficiali per approfondire.

Quando il locatore può denunciare vizi

Il locatore può segnalare difetti o vizi dell’immobile quando ritiene che questi dipendano dall’uso o dal comportamento dell’inquilino, o quando i vizi possono compromettere la destinazione d’uso. Tuttavia, non tutte le segnalazioni giustificano richieste di risarcimento o sfratto: la legge distingue tra vizi preesistenti, difetti strutturali e danni causati dall’inquilino. In molti casi la responsabilità per riparazioni urgenti rimane del proprietario, salvo diverso accordo contrattuale.

Documenta sempre lo stato dell’immobile con foto e date prima di segnalare problemi.

Diritti principali degli inquilini

Gli inquilini hanno diritti fondamentali legati alla vivibilità e alla sicurezza dell’immobile; ecco cosa è importante ricordare.

  • Richiedere riparazioni urgenti per problemi che compromettono la salute o la sicurezza.
  • Conservare documenti, foto e ricevute come prova dello stato dell’immobile.
  • Ricevere comunicazioni scritte dal locatore prima di eventuali azioni formali.
  • Accedere a vie legali solo dopo tentativi di risoluzione bonaria, rivolgendosi al tribunale se necessario.
Tenere una cronologia scritta delle comunicazioni può accelerare la soluzione del conflitto.

Come rispondere a una denuncia di vizi

Se ricevi una segnalazione dal locatore, segui questi passaggi pratici: rispondi per scritto, chiedi dettagli sui vizi contestati, invia le tue prove e proponi un sopralluogo congiunto. Se il problema è una normale usura, la responsabilità potrebbe non essere tua; se invece si tratta di danni causati da comportamenti vietati dal contratto, valuta una mediazione.

Per interventi amministrativi come registrazione del contratto o aggiornamenti del canone (es. adeguamento ISTAT) usa i modelli ufficiali e le procedure telematiche indicate dall’Agenzia delle Entrate.[2]

Rispondi sempre a comunicazioni legali entro i termini indicati per non perdere diritti.

Azioni pratiche e modulistica

Per tutelarti puoi seguire queste azioni pratiche: raccogliere prove, inviare raccomandata A/R o PEC, chiedere sopralluogo, e se necessario promuovere un reclamo formale al giudice. Per la registrazione del contratto e aggiornamenti del canone fai riferimento al Modello RLI e alle istruzioni dell’Agenzia delle Entrate.[2]

FAQ

Il locatore può chiedere lo sfratto per vizi riscontrati?
Lo sfratto per motivi legati a vizi è possibile solo se il difetto rende impossibile la prosecuzione del contratto o se il danno è grave e imputabile all’inquilino; spesso è necessaria una pronuncia giudiziale.
Cosa fare se il locatore non esegue riparazioni urgenti?
Se il proprietario non interviene per riparazioni urgenti, puoi inviare una richiesta scritta, raccogliere prove e rivolgerti all’autorità sanitaria locale o al tribunale per ottenere un provvedimento.
Devo pagare un aumento ISTAT se il locatore denuncia danni?
L’adeguamento ISTAT riguarda il canone concordato e non dipende da contestazioni sui vizi; verifica sempre il contratto e gli accordi territoriali per modalità e attestazioni.

Come fare

  1. Scatta foto datate e conserva comunicazioni e ricevute per documentare lo stato dell’immobile.
  2. Invia una risposta scritta al locatore richiedendo dettagli e proponendo un sopralluogo congiunto.
  3. Se urgente, segnala problemi sanitari o di sicurezza alle autorità locali e richiedi interventi immediati.
  4. Se non risolvi, contatta un’associazione inquilini o un legale per valutare reclami e azioni giudiziarie.
  5. Rispetta i termini per rispondere a intimazioni o atti giudiziari per non compromettere la tua posizione.

Punti chiave

  • La responsabilità per riparazioni varia in base al tipo di vizio e al contratto.
  • Documentare con prove è fondamentale per difendersi efficacemente.

Aiuto e Risorse


  1. [1] Normattiva: Legge 431/1998
  2. [2] Agenzia delle Entrate: Registrazione contratti e Modello RLI
Bob Jones
Bob Jones

Redattore & ricercatore, Tenant Rights Italy

Bob redige e revisiona contenuti sul diritto degli inquilini per diverse regioni. È appassionato di giustizia abitativa e di rendere più semplici le tutele legali per gli inquilini ovunque.