Visite del locatore: diritti inquilini in Italia

Visite, accesso del locatore e lavori (preavviso congruo; no molestie) 2 min di lettura · pubblicato 11 settembre 2025

Se sei un inquilino in Italia, capire quando e come il locatore può accedere all'immobile è essenziale per proteggere la tua privacy e i tuoi diritti. Questo articolo spiega in modo chiaro le regole sul preavviso necessario per visite o lavori, quali limiti esistono rispetto all'accesso e cosa fare se ritieni di subire molestie o interferenze illegittime. Fornisce esempi pratici, consigli per documentare appuntamenti e comunicazioni, e i passaggi concreti per rispondere, compresa la segnalazione agli uffici competenti o il ricorso alle vie legali. Troverai anche modelli di comportamento quotidiano per mantenere un buon rapporto con il locatore senza rinunciare alle tue tutele.

Tieni tutte le ricevute e le comunicazioni per iscritto.

Cosa può fare il locatore e quando

Il locatore ha diritto ad accedere all'immobile per motivi legittimi come ispezioni, riparazioni o per mostrare l'appartamento a potenziali nuovi affittuari o acquirenti. Tuttavia, l'accesso deve avvenire con un preavviso ragionevole e senza molestie. In assenza di urgenze, il locatore non può entrare senza il consenso dell'inquilino.

Rispondi sempre per iscritto a richieste di accesso non concordate per creare prova.
  • Preavviso ragionevole prima di visite e appuntamenti.
  • Accesso consentito solo per motivi giustificati e concordati.
  • Lavori di manutenzione necessari devono essere programmati e limitati negli orari diurni.
  • Nessuna molestia o ritorsione per l'esercizio dei tuoi diritti.
  • Conserva documenti, foto e messaggi che provino appuntamenti, danni o comunicazioni.

Come comportarsi quotidianamente

Quando il locatore chiede di accedere, chiedi sempre il motivo, proponi un orario ragionevole e richiedi conferma scritta. Se si tratta di lavori, chiedi la durata stimata e chi eseguirà le riparazioni. Per lavori urgenti legati a sicurezza o dispersione d'acqua, consenti l'accesso ma documenta tutto appena possibile.

Documentare subito un problema aumenta le possibilità di risoluzione rapida.

Domande frequenti

Il locatore può entrare senza preavviso?
No, salvo emergenze, il locatore deve avvisare; l'accesso non autorizzato può essere considerato molestia.
Quanto preavviso è ragionevole?
Non esiste una misura unica: in genere 24–48 ore è considerato ragionevole per visite non urgenti, ma dipende dal contesto.
Cosa faccio se vengo molestato o minacciato?
Documenta l'accaduto, chiedi che le comunicazioni avvengano per iscritto e valuta la segnalazione alle autorità competenti o l'assistenza legale.
Devo permettere lavori urgenti quando compromettono la sicurezza?
Sì, per motivi di sicurezza è corretto consentire interventi, ma resta il diritto di verificare l'identità degli operai e di ottenere una relazione scritta sui lavori eseguiti.

Come fare

  1. Annota data e ora dell'avvenimento e conserva foto o video come prova.
  2. Invia una comunicazione scritta al locatore con richiesta di preavviso e motivazione dell'accesso.
  3. Se la situazione non si risolve, contatta gli uffici comunali o associazioni di tutela per consigli pratici.
  4. Valuta l'azione legale consultando un avvocato per valutare una diffida o altri rimedi.

Punti chiave

  • Il locatore deve dare un preavviso congruo prima di entrare.
  • L'accesso è limitato a motivi giustificati e non può essere arbitrario.
  • Conserva sempre prove scritte e fotografiche delle visite e dei lavori.

Aiuto e risorse


  1. [1] Normattiva - Legge 431/1998
  2. [2] Agenzia delle Entrate - RLI e registrazione contratti
Bob Jones
Bob Jones

Redattore & ricercatore, Tenant Rights Italy

Bob redige e revisiona contenuti sul diritto degli inquilini per diverse regioni. È appassionato di giustizia abitativa e di rendere più semplici le tutele legali per gli inquilini ovunque.